“Spalle larghe. Questo serviva per reggere e ravvivare una realtà come il Vittoriale. Una meraviglia che non può ridursi a monumento. Con questa idea precisa in testa, e le spalle di cui sopra, Giordano Bruno Guerri si è assunto l’onore e l’onere di portare avanti il teatro all’aperto eretto a Gardone Riviera fra il 1921 e il 1938 da Gabriele D’Annunzio. (…)”