La Stampa 28/05/2016 – L’eleganza eccentrica nel segno di d’Annunzio – Stefano Ricci presenta la sua collezione al Vittoriale


sabato 28 maggio 2016

Un modello di Stefano Ricci in abito da sera di seta lavorata ai telai dell’Antico Setificio Fiorentino

 

di Antonella Amapane

 

“Il Vate usava un litro di profumo al giorno spargendolo dappertutto per ricreare magiche atmosfere evocative. Possedeva 300 camicie di seta e altrettante di cotone. Disegnava gli abiti per se e per le sue «badesse» (soprattutto le tenute d’alcova su cui faceva cucire l’etichetta blu e rossa con la scritta «Gabriel Nuncius Vestiarum»). Insomma, era un Arbiter elegantiarum senza pari, grande estimatore del made in Italy. Dove – se non nella splendida casa-museo del poeta a Gardone Riviera – un imprenditore-stilista eccentrico come Stefano Ricci poteva presentare al meglio la collezione maschile per la primavera estate 2017? «A D’Annunzio mi lega l’amore per il bello senza tempo e la ricercatezza delle nostre creazioni». (…)”