Tuono 01 – Meriggio


tuono01bigb tuono01

Un modo di dipingere drammatico quello di Ballantini. Per ammissione dello stesso artista, “una pittura sofferta, un po’ Munch e un po’ Schiele, con un po’ di commistione metafisica e qualche paesaggio post-atomico “. Il tratto espressionista della sua pittura impresso sul Corno dà vita a volti intensi e alla cromia ‘violato’.

“Mi sono sempre avvicinato all’arte in maniera un po’ viscerale, tuttavia sono legato all’espressionismo, a tutto quello che nell’opera d’arte ti fa emozionare, ti angoscia. Quello che associo a d’Annunzio è una certa ansia del fare per ingannare la morte, un rifiuto della rilassatezza fine a se stessa per far posto a un agitazione che è in qualche modo malata di solitudine e di vuoto. Sapere che la mia opera sarebbe stata posta nel Parco di d’Annunzio mi ispirato questo tocco di dramma esistenziale, un carattere inafferrabile di questo personaggio che mi ha sempre un po’ inquietato”.
DB